20 Apr La Svizzera sarà cancellata dalla Black List Italiana di cui al DM 4.5.1999
ANCHE L’ULTIMA PIETRA DEL MURO ITALIANO DELLE BLACK LIST CONTRO LA SVIZZERA CADE….ERA ORA!!!
Firmata oggi, 20 aprile 2023, la dichiarazione politica congiunta tra Italia e Svizzera relativa alla cancellazione della Confederazione dalla Black List italiana di cui al DM 4 maggio 1999.
Il mantenimento della Svizzera nel novero dei Paesi rientranti in Black List, dopo la sottoscrizione della nuova convenzione fiscale tra Italia e Svizzera che dal 23.2.2015 consente un pieno ed effettivo scambio di informazioni, e l’adesione, comunque, della Svizzera alla convenzione multilaterale sullo scambio automatico di informazioni, era ANACRONISTICO e del tutto ILLOGICO.
Anche se si trattava, oramai, soltanto di “una sola” Black List, ovverosia di quella allegata al DM 4.5.1999 che individua i “paradisi fiscali” ai fini IRPEF, la presenza della Svizzera nel novero di tali Paesi portava una serie di svantaggi previsti da svariate norme fiscali italiane.
L’impatto del tanto atteso accordo è significativo con riferimento certamente alle seguenti norme, che, di fatto, costituivano una limitazione alla #mobilità delle persone e dei capitali:
(1) art. 2, comma 2bis, TUIR che impone un’inversione dell’onere della prova ai fini della dimostrazione della genuina residenza fiscale in Svizzera da parte di cittadini italiani iscritti all’AIRE e quivi trasferitisi;
(2) art. 12 del D.L. 78/2009 che ha introdotto la presunzione di “reddito per equivalente” per i capitali detenuti in Svizzera, con raddoppio delle sanzioni e raddoppio dei termini di accertamento;
(3) art. 5, comma 2, DL 167/1990 che impone sanzioni raddoppiate (dal 6% al 30%) per le violazioni agli obblighi di monitoraggio fiscale nel caso di attivi detenuti nei Paesi inclusi nella suddetta Black List;
(3) Provvedimento Direttore dell’Agenzia delle Entrate 8/3/2017 relativamente alle modalità di accesso al regime agevolato per i neo-residenti di cui all’art. 24bis TUIR.
A questo punto…ITALIANI, VI ASPETTIAMO ANCORA PIU’ NUMEROSI IN SVIZZERA!!!
Post tratto dalla pagina LinkedIn del nostro avv. Alessandro Pallara
@AP4LEGAL – COPYRIGHT 2023
SCARICA LA DICHIARAZIONE CONGIUNTA ITALIA-SVIZZERA DEL 20.4.2023